21/06/12. Seduta consiliare molto affollata quella che si è svolta lo scorso martedì. Tema del consiglio: l’approvazione del bilancio consuntivo. Ma la ragione della partecipazione non è da ricercare nell’ordine del giorno. Piuttosto, nella reazione del consiglio ai movimenti politico-amministrativi dell’ultimo periodo. Il primo a prendere la parola, il ragioniere comunale Felice Fiamingo il quale ha indicato numeri e dati del bilancio.
Le riscossioni dell’ente, per il 2012, pari a 2.198.924,24; i pagamenti ad euro 2.255.837,77. E ancora, i residui attivi pari ad euro 2.164.697,92, quelli passivi ad euro 2.157.008,67. L’avanzo di amministrazione, pari ad euro 17.690,56. Poi è stata la volta del capogruppo di minoranza, Domenico Pugliese, il quale ha evidenziato «tutti i passaggi a vuoto dell’amministrazione locale.
Politiche sociali e culturali fallimentari, modesta attitudine all’edilizia pubblica, iniziative culturali limitate, pagamenti inevasi, la frazione Papaglionti abbandonata a se stessa, illuminazione pubblica disastrata, bandi di assegnazione delle case popolari mai approvati. Logica conclusione -rivolgendosi al primo cittadino- le sue immediate dimissioni». Immediata la replica del sindaco, Francesco Galati, che ha bollato come infondate le critiche dell’avversario. Nel suo intervento, il capo dell’esecutivo ha replicato punto per punto ai rilievi mossigli «il bando delle case popolari -ha replicato il sindaco- non è stato emesso in quanto le abitazioni non sono ancora completate. I progetti già eseguiti poi sono moltissimi, fra i quali quelli relativi al risparmio energetico degli edifici pubblici (municipio e scuole). Molti altri contributi sono già stati concessi e i lavori verranno a breve appaltati. La requisitoria del capogruppo di minoranza appare quanto meno confusa.
Legalità, trasparenza e bene comune, sono e sempre saranno le linee guida dell’attuale amministrazione. Io non rassegnerò le dimissioni, in quanto ho ricevuto il mandato dalla cittadinanza ed è ad essa che devo rispondere sotto il profilo politico-amministrativo». Molto atteso l’esito finale della votazione che si è concluso con l’approvazione del conto consuntivo. Voti favorevoli, quelli del sindaco e di altri quattro consiglieri di maggioranza. Tre consiglieri della maggioranza si sono astenuti, unitamente ad uno della minoranza. Voto contrario da due consiglieri di minoranza. Due i consiglieri assenti.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 21 giugno 2012, p. 36
