Una piccola grande realtà

15/06/12. C’è una piccola grande realtà molto vicina a noi, una realtà di cui si parla poco ma che meriterebbe davvero tante parole oltre che la stima di chi leggerà questo articolo. Si parla spesso di Sud d’Italia, di Meridione pensando che da noi nascano e si realizzino pochissime iniziative. Non è vero. E’ vero invece, che il Meridione iniziative ne promuove molte e sono tante quelle che non vanno alla ribalta dei giornali o delle TV locali, per molteplici motivi.

Una fra queste è la “Scuola Calcio A.S. città di Briatico”. Fondata 25 anni fa dal dottore Centro Domenico, grande appassionato di sport ed in particolar modo di calcio e con un cuore grandissimo per tutti i bambini. Calcio, passione e bambini ed è così che nasce un miracolo. Dalla forza e la passione che ha sempre contraddistinto quest’uomo, il suo essere impetuoso, che l’ha aiutato a raggiungere un obiettivo che ha regalato sogni e gioia ai bambini che ne fanno parte e ai loro genitori. La scuola si rinnova negli anni, va al passo con i tempi e arriva fino ad oggi, con un organico composto da persone preparate, dedite al sano stare insieme e che condividono questa immensa passione per il calcio.

Ecco l’organigramma:

Presidente: Dott. Centro Domenico

Vice Presidente: Satriani Franco

Direttore generale: Scarmato Antonio

Direttore Tecnico: Barbieri Giuseppe

Segretario: Aprile Nicola

Medici: Dott.ssa Caronzolo Maria Rosa – Dott. Lidio Vallone

Allenatori: Barbieri Giuseppe e Scarmato Antonio

Accompagnatori ufficiali: Gobbo Giorgio

L’organigramma Consiglieri: Tedesco Leonardo, Aprile Giacomo, Pungitore Michele, Bruzzese Salvatore, Pappa Nicola, Satori Emilio, Centro Mariateresa, Centro Roberto, D’Ascoli Graziella, Massara Giuseppe, Napoli Mario, Columbro Giuseppe.

Della scuola fanno parte 130 bambini, dai 5 ai 13 anni, la maggior parte provenienti dal Comune di Briatico ma anche dai paesi limitrofi (Zambrone, Daffinà e San Giovanni). Ed è proprio il Comune di Zambrone che, con grande entusiasmo  e spirito di collaborazione, nella figura del suo sindaco Pasquale Landro, ha accolto la richiesta del Presidente Centro, di concedere l’uso del bellissimo Campo Sportivo “Runci”.

I bambini sono stati suddivisi in cinque categorie:

• PULCINI A:  Dai 5 ai 10 anni con allenatore Barbieri Giuseppe
• PULCINI B: Dai 5 ai 10 anni con allenatore Scarmato Antonio
• ESORDIENTI A: Dai 10 ai 12 anni con allenatore Barbieri Giuseppe
• ESORDIENTI B: Dai 10 ai 12 anni con allenatore Scarmato Antonio
• GIOVANISSIMI: Dai 12 ai 14 anni con Barbieri e Scarmato come allenatori

Il 2012 per la scuola è iniziato con un fantastico incontro; il 25 Febbraio, Baresi ha voluto incontrare i tecnici e i bambini della Scuola Calcio per portare i saluti della società Milan e comunicare la volontà di voler collaborare e aiutare a crescere la stessa scuola. Collaborazione che si è mantenuta durante tutto l’anno con la visita mensile di un tecnico della società, Davide Corti, il cui compito è quello di visionare e valutare l’operato dei tecnici e i progressi dei bambini.

Tanti sono stati i risultati conseguiti come le vittorie nel campionato esordienti invernale e primaverile e nel campionato pulcini primaverile. Tra queste la vittoria più significativa è stata quella contro la Vibonese con un risultato finale di 5 a 1 per la Scuola Calcio A.S. Città di Briatico. Grazie a questi risultati la Scuola Calcio Milan si è classificata come la migliore tra quelle del Meridione. Ed estrema soddisfazione ha avuto la Scuola Calcio quando 8 bambini sono stati selezionati e convocati a Milano dalla Società calcistica del Milan per fare una due giorni di allenamenti con la giovanile ufficiale della squadra.  Soddisfazione e gioia che si è prolungata quando la scuola ha saputo che, in occasione del 25esimo anno di attività, Adriano Galliani avrebbe dato l’affiliazione al Milan, alla Scuola Calcio A.S.  città di Briatico.

Un grande riconoscimento che l’allenatore Giuseppe Barbieri ha voluto condividere con me, parlandomi di questi meravigliosi uomini e di questi splendidi bambini, della storia di una scuola e del suo grande Presidente, di un uomo che ha sottolineato più volte, caparbio ad ogni costo, affezionato ai suoi bambini, capace di gesti d’altruismo grandiosi.

Il loro sogno o obiettivo per la Scuola? Incrementare il numero dei ragazzi che si appassionino allo sport, che vivano la competizione in modo sano e costruttivo e magari, che dalla loro scuola escano tanti dei campioni italiani del calcio dei prossimi anni.

Non mi aveva mai appassionato il calcio come oggi. Sentir parlare di bambini e di un vero stare insieme praticando sport, senza playstation o telefonini in mezzo, all’aria aperta, in mezzo a un po’ di polvere, immaginando bambini che si scambiano battute e fra un tiro e l’altro, sognano di giocare nei grandi stadi come i loro campioni. E genitori che li guardano da fuori campo, mentre li incitano a non scoraggiarsi, con un dolce sorriso sul viso, attenti solo ai gesti dei loro figli, senza altre distrazioni. Con un sogno anch’essi in testa: che i loro figli vivano in un futuro fatto di contatti umani più veri e sinceri, tra sport, lavoro e famiglia.

Mariella Epifanio