13/06/12. E’ veramente in condizioni vergognose la strada che collega il Comune di Drapia al territorio di Ricadi e quindi alle meravigliose spiagge di Capo Vaticano. Sono ormai diversi anni (anzi, decenni) che tale arteria non viene asfaltata decentemente. Gli interventi fatti su di essa negli ultimi anni, sono stati infatti realizzati senza la benché minima cura (la sezione “asfaltata” tre anni fa è di nuovo piena di buche e “ondulazioni”). Basta percorrerla, dal bivio di fronte al Biluscia fino all’entrata di Brattirò (V. VIDEO IN BASSO) per rendersi conto che si tratta di un tragitto imbarazzante. E pensare che questa dovrebbe essere la strada che collega l’entroterra alle spiagge, quindi una via di vitale importanza se si vuole parlare di sviluppo turistico. Buche, voragini, asfalto disseminato qua e la in modo confuso per “tappare” le buche, questi sono solo alcuni dei problemi riscontrabili lungo la strada. Essa è altresì priva di segnaletica orizzontale e quella verticale, dove presente, è in condizioni di evidente degrado. Ai bordi, inoltre, sono praticamente inesistenti i guard rail e le cunette sono letteralmente intasate da erbacce che, pian piano si stanno impadronendo della carreggiata.
Gli interventi di manutenzione ordinaria non vengono fatti quasi mai e le buche -come accennato- saltuariamente vengono “tappate” malamente, come dimostra il fatto che, dopo pochi giorni il bitume si stacca o, peggio, nel punto dove è stata “riparata” la buca si crea un “rilievo”. E che dire dei pini che, all’entrata di Brattirò (v.foto), con le loro radici che si sviluppano orizzontalmente hanno distrutto parte del manto stradale e creato delle insidiosissime “rampe” che, specie per i ciclomotori, potrebbero rappresentare un ostacolo molto, ma molto insidioso. Di fronte a cotanto e desolante degrado i nostri amministratori cosa hanno fatto finora? Anziché intervenire su questa strada così importante per il turismo, così pericolosa e così mal messa, con i fondi disponibili i nostri amministratori, di qualsiasi livello e di qualsiasi periodo (quelli di ieri come quelli di oggi) hanno pensato (e pensano) di fare altre strade, di riempire i nostri paesi di cemento e di inutili marciapiede, di sventrare colline e distruggere aree verdi, di mettere nuovi lampioni in ogni angolo, di progettare nuove piazze. Ma vi sembra normale? Non è più importante dare la priorità ai problemi più evidenti ed urgenti del territorio anziché sperperare denaro pubblico in opere inutili o comunque non urgenti o secondarie?
La strada che collega i comuni di Ricadi e Drapia deve essere messa a posto al più presto, prima che succeda l’irreparabile. Deve essere messa a posto perché senza una strada decente non si può parlare di turismo. Deve essere messa a posto perché è una priorità. Viene prima del cemento, viene prima dei lampioni ovunque, viene prima delle nuove (inutili) strade, viene prima delle nuove piazze, viene prima dei benedetti marciapiede, viene prima dello sventramento di colline e la distruzione di aree verdi, viene prima di tutto ciò.
Cari amministratori. Lo volete capire, si o no?!
MarioVallone