11/06/12. Grande successo per la prima giornata della quarta edizione della festa internazionale dei “Profumi e Sapori della Calabria” in programma dall’1 al 10 Giugno. L’iniziativa, promossa dall’ Associazione Culturale “Profumi della Calabria”, da quattro anni è un appuntamento entusiasmante e dinamico per i conterranei che vivono a Roma e che costituiscono la comunità più grande della capitale.
L’evento ogni anno riscuote un grande successo. Basta analizzare i numeri; infatti solo nella “Cinque giorni” del 2011, Profumi ha raccolto oltre 20.000 ospiti che hanno potuto degustare le tipicità calabresi e girare tra le centinaia di stand allestiti da piccoli e medi imprenditori, tutti ambasciatori di eccellenza.
Si prevede, nell’edizione 2012, un aumento notevole di questi dati e la conferma giunge analizzando la sola giornata di sabato, 2 giugno, nella quale sono ammontate a 5 mila le persone presenti alla seconda giornata dell’ evento.
Tra le regioni presenti nelle scorse edizioni ricordiamo oltre alla Calabria, la Sicilia, la Puglia, la Basilicata, l’Abruzzo, l’Umbria, la Campania, il Molise, la Toscana ed infine il Trentino.
La prima giornata è stata dedicata alla città di Vibo Valentia con un ricco e gustoso programma caratterizzato da dimostrazioni di attività tipiche della zona quali la preparazione delle salsicce calabresi, la preparazione del formaggio e della ricotta, la produzione dell’olio extravergine, la produzione della pasta casareccia e dei mostaccioli.
Il programma è proseguito con degustazioni gastronomiche ed altre dimostrazioni. A concludere la serata della Provincia Vibonese, l’esibizione musicale del gruppo folkloristico Parafonè ( seguito da balli di gruppo e liscio).
Il gruppo suona musica popolare calabrese, con particolare attenzione al territorio vibonese, e non poteva mancare a questo appuntamento che si pone, appunto, l’obiettivo di valorizzare e divulgare la tradizione e la cultura calabrese.
“Siamo la prima città calabrese d’Italia, ma non tutti sembrano accorgersene”. Queste le parole del Presidente dell’ Associazione “Profumi di Calabria”, Francesco Serratore, che coglie l’occasione per ringraziare le città che hanno animato questa edizione e fra le altre Cosenza, Crotone, Soverato,Vibo Valentia, San Pietro a Maida e Maida.
Alla domanda sul significato che ha questo evento il Presidente Serratore ci ha risposto: “Il nostro scopo è anche quello di aiutare la nostra amata Calabria, vogliamo divulgare l’artigianato e tutti i prodotti più buoni e genuini della nostra cucina tradizionale. Vogliamo far partire il vero turismo di massa nella nostra terra, e noi siamo qui e siamo pronti a fare il nostro dovere. “Ogni anno oltre centomila calabresi dei quartieri partecipanti come: Casalotti, Torrevecchia, PrimaValle, Selva Candida, Selva Nera e ancora Lastorta, Pantan Monasrero, Massimilla, Ottavia, Parmarola, Montespaccato, Maglianella e Baccea si ritrovano per rivendicare il loro ruolo nella Capitale. Gente operosa e orgogliosa che non ha mai dimenticato la propria terra”.
Quali sono i vantaggi per le città che animano l’evento?
“Molti dei presenti sono calabresi di seconda o terza generazione nati a Roma, alcuni di loro non sono mai venuti in Calabria. Abbiamo notato che organizzare un evento di questo tipo li aiuta a riaccendere curiosità sopite e a tornare nelle città dei loro genitori. Alcuni fittano le case sfitte; altri addirittura acquistano le case ormai abbandonate in molti nostri paesi . Tutto questo diviene una fonte di economia irrinunciabile per i nostri comuni e territori .
Inoltre la presenza di stand consente di far assaporare i nostri prodotti tipici ed alimenta il commercio. Ogni comune anche quest’anno ha portato un gruppo musicale per rinverdire il rapporto con la lingua, la musica e le tradizioni.
Devo ringraziare il Sindaco di Vibo Nicola D’Agostino e l’ Assessore alle attività produttive Mario Di Fede per l’ ottimo lavoro svolto.
Una presenza qualificata e professionale grazie anche ai filmati che ci hanno consentito di veicolare l’ immagine positiva e turisticamente efficace di Vibo e della sua Provincia.
Sono certo –ha affermato, in conclusione, Serratore- che lavorando insieme, in rete, potremmo contribuire anche da Roma a rafforzare la nostra terra”!
Un vero e proprio successo, quindi, per la serata dedicata alla provincia vibonese nella quale, in particolare, la città di Vibo, capoluogo della provincia, ha rappresentato in maniera eccellente l’intero territorio provinciale valorizzando i prodotti tipici del luogo e offrendo un contributo importante per rinsaldare il rapporto con i calabresi che vivono a Roma e per rafforzare, in tal modo, il turismo in città e in provincia.
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