01/06/12. La comunità della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, guidata dal vescovo mons. Luigi Renzo, ed il territorio della provincia di Vibo Valentia si apprestano a vivere un momento molto importante: il Congresso Eucaristico Diocesano, sul tema “Dall’Eucarestia la Chiesa e la Famiglia, che prenderà il via lunedì 4 Giugno e si protrarrà fino a giovedì 7. Dopo il primo congresso diocesano, svoltosi nel 2000 sul tema “Lo riconobbero nello spezzare il pane”, e il secondo del 2005 sul tema “Senza la domenica non possiamo vivere”, è giunto, dunque, il momento di riunirsi per la terza volta per riflettere e discutere sull’importanza della ecumenicità della Chiesa e sul suo messaggio di coesione e comunione, attraverso un’occasione di preghiera, di confronto, di discussione comunitaria e di condivisione sul tema “Dall’Eucaristia la Chiesa e la Famiglia”. Questo evento era stato già annunciato da mons. Renzo nella sua ultima lettera pastorale, “Le Idrie dell’Amore”, dove si pone il problema del ruolo della famiglia nel rapporto con la chiesa e nel segno dell’Eucaristia. Un documento mirabile, quello del presule miletese, con cui lanciava questo messaggio: occorre ridare alla famiglia la propria identità facendo in modo che essa si riappropri del suo ruolo missionario ed educativo mediante una riscoperta della nuzialità come realtà sacramentale.
“Il congresso è un momento molto significativo – spiega mons. Renzo – ed è una sosta di impegno e di preghiera nel cammino che la nostra chiesa diocesana sta facendo: in un mondo portato a spaccarsi e a dividersi, bisogna recuperare il senso della diocesanità, la chiesa come comunità che richiama alla sua stessa natura assembleare e la parrocchia e la famiglia come i luoghi primari della comunità cristiana”. Il presule, pertanto, invita tutti i fedeli a “riscoprire l’Eucaristia che è fonte e culmine della nostra vita ma anche della missione della chiesa”. “Esiste un divario – rimarca il vescovo – tra il nostro modo di vivere e quello in cui diciamo di credere, vedi le manifestazioni di fede popolare che poi però non trovano riscontro nel modo di vivere, se è vero come è vero che nella nostra società assistiamo al crescere dell’usura, della droga e della criminalità che dilagano”. “Pertanto – osserva mons. Renzo – occorre ricucire l’esperienza religiosa con quella della vita”.
E’ questo, dunque, il percorso che traccia ed orienta il programma dei quattro giorni congressuali, che saranno ospitati all’interno del Cattedrale. Lunedì, a partire dalle ore 16:00, dopo l’apertura dei lavori da parte del vescovo, si svolgerà la relazione di mons. Mariano Crociata, Segretario Generale della CEI, sul tema “Eucaristia, fonte della vita della Comunità”, cui seguirà la proclamazione dei vincitori del concorso scolastico bandito sul tema del congresso e l’inaugurazione della mostra “Pane del cammino”, allestita dall’Ufficio Diocesano Beni Culturali. In serata, poi, si terrà un momento di musica, arte e preghiera con l’iniziativa “Adoro te, devote”. Martedì 5, sempre a partire dalle ore 16:00, interverrà il vescovo di San Marco Argentano-Scalea e delegato della Conferenza Episcopale Calabra per la famiglia, mons. Leonardo Bonanno, che presiederà la preghiera di apertura della giornata. Quindi, mons. Carlo Rocchetta, fondatore e direttore del Centro “Casa della tenerezza” di Perugia, relazionerà sul tema “Eucaristia, icona della Famiglia”. Mercoledì 6, invece, pure a partire dalle ore 16:00, la preghiera di apertura sarà presieduta dall’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria e presidente della Conferenza Episcopale Calabra, mons. Vittorio Mondello, mentre a illustrare il tema “Eucaristia, dono per la vita quotidiana” sarà Salvatore Martinez, presidente dell’Associazione Rinnovamento nello Spirito. Nella stessa giornata si svolgerà la tavola rotonda, presieduta sempre da Martinez, che approfondirà tre ambiti specifici della discussione: “Cultura e relazioni umane” (relatore Carlo Rocchetta), “Vita sociale e bene comune” (relatore Roberto Garzulli), “Lavoro ed economia” (relatore Lello Blandino). A chiusura della giornata, sarà inaugurata la seconda mostra, dal titolo “Divina presenza”, ove verranno esposti, per la prima volta in assoluto, antichi, pregiati e preziosi paramenti e suppellettili sacre che si trovano in alcune parrocchie diocesane. Giovedì 7 giugno, giornata conclusiva, si svolgerà la “Solennità del SS. Corpo e Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo”, alla presenza del cardinale Angelo Amato, Prefetto per la Congregazione per le Cause dei Santi, che, in mattinata, incontrerà il clero diocesano sul tema “Sentire cum Ecclesia”. In serata, alle ore 18:00, si svolgerà poi la celebrazione eucaristica, presieduta sempre dal cardinale Amato, cui seguirà la solenne Processione del Corpus Domini che chiuderà il congresso.
L’eccezionalità dell’evento vede il coinvolgimento di tutte le forze diocesane. La macchina organizzativa ha predisposto una segreteria tecnica, coordinata dal Direttore del Seminario, don Francesco Sicari, che si occuperà dell’organizzazione materiale dei vari appuntamenti e della logistica. Inoltre, un gruppo volontari curerà il servizio d’ordine e un coordinamento dei cori polifonici operanti nella Diocesi allieterà la celebrazione eucaristica sotto la direzione del maestro don Vincenzo Barbieri.
Giuseppe Cultrera