30/05/12. Dopodomani, 1 giugno, alle 15:30, presso l’aula consiliare del Comune di Fabrizia, si terrà un importante convegno organizzato dall’associazione culturale “Fabrizia in movimento”, durante il quale si affronteranno i temi riguardanti la situazione delle aree interne, le prospettive future per il territorio comunale e la logistica per far fonte e prevenire vari problemi che potrebbero sorgere a livello regionale.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di interrogarsi sulle condizioni attuali delle aree interne e marginali della Calabria in generale e sulle condizioni del territorio di Fabrizia in particolare.
L’appello rivolto alle istituzioni al fine di sollecitare i provvedimenti da adottare per le aree degli hinterland a rischio, è oramai divenuto una preghiera, quasi una supplica. Come fanno notare gli attivisti del sodalizio, «se è vero che da parecchi anni L’Unione Europea ha messo al centro delle proprie azioni il recupero di queste aree, attraverso iniziative finalizzate all’eliminazione o alla riduzione dello spopolamento dei territori interni, montani e marginali e per la creazione o il mantenimento di condizioni di vita e di opportunità accettabili per le popolazioni che vi abitano, è altresì inconfutabile che negli ultimi anni, la crisi che sotto diversi aspetti ha interessato e sta interessando numerosi paesi dell’Unione tra cui l’Italia, ha portato e porterà, all’adozione di misure restrittive sul piano della spesa pubblica che avranno effetti più devastanti su queste aree, al confine tra la provincia di Vibo Valentia e quella di Reggio Calabria, già ampiamente caratterizzate da notevoli condizioni di arretratezza e di deficit infrastrutturali».
Il convegno, moderato dal prof. Ugo Mollica, sarà caratterizzato da un’interessante relazione del prof. Tonino Perna, Professore Ordinario di Sociologia Economica presso l’Università di Messina dal titolo: “Aree interne delle Serre Vibonesi. C’è ancora un futuro?”. Qui si affronteranno i temi sulle potenzialità, le criticità e le linee operative per uno sviluppo socio economico sostenibile delle aree interne in generale. Seguiranno le relazione del Segretario Regionale della FILCA CISL Luciano Belmonte, che parlerà dei rischi derivanti dal dissesto idrogeologico e del giornalista Mirko Tassone che analizzerà le problematiche peculiari all’area delle Serre.
Lunga sarà anche la carrellata di partecipanti dalle file della politica. Seguiranno quindi gli interventi del consigliere regionale Bruno Censore, del presidente della provincia di Vibo Valentia Francesco De Nisi, del presidente della provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, del presidente della Comunità Montana delle Serre Calabre Bruno Tassone e dei sindaci dei comuni di Fabrizia, Acquaro, Brognaturo, Caulonia, Dasà, Galatro, Giffone, Grotteria, Laureana di Borrello, Mammola, Mongiana, San Giovanni di Gerace, Serra San Bruno, Simbario, Soriano Calabro e Spadola.
Bruno Greco
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