23/05/12. Che bella la Calabria, “tutta da bere”, come le acque dolci, fresche e cristalline del piccolo laghetto ai piedi della Cascata del Marmarico a Bivongi, una piacevole e rinfrescante visione che si è stagliata davanti agli occhi del gruppo di 50 turisti, dai due anni agli ultra ottantenni, per un giorno compagni d’avventura nell’escursione in montagna, prima tappa della gita naturalistico-culturale nella patria del filosofo Tommaso Campanella, organizzata dalla Pro loco di Jonadi domenica scorsa.
Una “meraviglia italiana” che la comitiva, sotto un sole estivo, ha potuto raggiungere con partenza dal parco attrezzato Nicholas Green poco fuori il paese di Bivongi, a bordo di due fuoristrada, unico mezzo, guidato da altrettanti esperti piloti, in grado di percorrere il primo tratto del sentiero tortuoso e sterrato che costeggia il vallone Folea fino ad arrivare al secondo tratto da percorrere a piedi. Come impavidi esperti di trekking i coraggiosi “escursionisti per caso” hanno risalito il sentiero che costeggia il torrente godendosi la frescura di una natura verdeggiante ed incontaminata fino a giungere ai piedi della cascata e lì godersi la sosta meritata sui grandi sassi bianchi levigati dall’acqua ghiacciata che cade irruenta.
Rientrati tra le verdi valli dello Stilaro che accoglie il parco e dopo aver banchettato tutti insieme tra un buon bicchiere di vino locale e gustosi manicaretti, l’allegra compagnia si è rimessa in marcia con destinazione Pazzano, all’eremo di Monte Stella, una grotta vulcanica naturale, già abitata da monaci italo –greci dal IX secolo d.C. dove si venera la Madonna della Stella e si possono ammirare alcuni frammenti di affreschi di arte bizantina con raffigurazioni mariane. Un momento di raccoglimento per i componenti della compagnia ionadese che al pari di altri visitatori da tutto il mondo hanno lasciato la loro firma su un registro a futura memoria del loro passaggio e della loro preghiera alla madre celeste.
Poi il tour è proseguito con la terza e ultima tappa, per le viuzze del centro storico medievale di Stilo che ha svelato splendidi tesori che non ti aspetti da una Calabria tutta da scoprire. Oltre alla Cattolica, ammirata solo da lontano in quanto chiusa, la Fontana dei delfini o Gebbia, testimonianza della presenza bizantina, il Duomo del XII secolo, con uno splendido portone in arte gotica che ha resistito nei secoli, oggi malridotto per l’incuria dell’uomo, e i palazzi nobiliari all’imbrunire tutti sul pullman per prendere la strada del ritorno, stanchi ma contenti dell’esperienza condivisa, “da ripetere in futuro, sempre con la collaborazione dei soci e di tutti quelli che vorranno sostenere l’associazione che per spirito di servizio e di liberalità si spende con impegno per la sua gente e, come sottende la stessa denominazione, per il “luogo”-promette il presidente della Pro loco Vincenzo Barbuto unitamente alla sua squadra, soddisfatti anche per il bilancio positivo tratto da questa prima uscita, trasformatasi in un maggiore stimolo a fare di più e meglio per la crescita della comunità di Jonadi.
SERVIZIO A CURA di ROSAMARIA GULLì (pubblicato su CO il 19 maggio 2012)
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