10/05/12. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Con l’approvazione del Protocollo d’intesa per la progettazione , realizzazione e gestione degli interventi straordinari nel settore fognario e depurativo per l’area geografica comprendente i comuni di Tropea , Parghelia, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri, Cessaniti, Drapia, Briatico, Ricadi, Joppolo, Spilinga e Limbadi , denominato bacino d’area “Mare Pulito di Tropea e d’Intorni”, avvenuta nella seduta del Consiglio Comunale del 4 maggio scorso con il solo voto contrario del consigliere del gruppo di opposizione “ Il Girasole” , il Comune di Ricadi – accelera il percorso di definizione concreta del nuovo modello gestionale del ciclo della depurazione, che andrà a sostituire quello precedente (le ATO) che si era dimostrato fin qui fallimentare.
Il nuovo modello gestionale di tale ambito territoriale omogeneo che raggruppa gran parte dei comuni che insistono sulla Costa degli Dei, già proposto dall’Assessorato Regionale all’Ambiente, consentirà ai comuni del bacino di avviare una gestione autonoma del sistema puntando su risorse proprie rivenienti fondamentalmente dai tributi introitati per il servizio reso, avviando meccanismi di project financing (finanza di progetto) ai sensi dell’art. 153 , co. 1-14 del D.Lgs 163/2006, che consentano di risolvere anche le criticità legate alla gestione del sistema.
Tale percorso programmatorio, sul quale l’Amministrazione Comunale sta dedicando uno straordinario impegno per garantirne la riuscita, si somma alle iniziative piu’ urgenti già intraprese e volte all’eliminazione di alcune criticità del sistema depurativo comunale individuate dall’Ufficio Tecnico, attraverso l’utilizzo di apposite risorse finanziarie già impegnate a bilancio.
Con tali iniziative, l’Amministrazione Comunale ritiene di dare così una risposta positiva sia all’emergenza derivante dallo stato di abbandono e di degrado in cui sono stati lasciati gli impianti dalla precedente gestione dell’ATO4 e sia alla necessità di costruire per il futuro un nuovo modello gestionale che , responsabilizzando in maniera piu’ incisiva le amministrazioni locali e le imprese che gestiranno il servizio , consentirà di realizzare un sistema depurativo efficace ed efficiente per tutta l’area interessata.
Ci auguriamo che questo nostro impegno venga premiato dalla Regione Calabria nella ripartizione dei fondi assegnatole dal CIPE nella seduta del 30 aprile scorso e destinate al settore ambientale della depurazione delle acque reflue urbane e della bonifica di discariche.
L’Amministrazione Comunale di Ricadi
