11/04/12 Incredibile! Il Comune di Drapia, dopo gli 870 euro per riparare il residuato bellico (il camioncino di cui vi parlavo ieri) ne ha speso 2200 per riparare l’altro pezzo da museo che annovera nella sua flotta: il mitico fiorino, lo stesso che 20 anni fa utilizzava il compianto Carlo Di Bella (Carru u guardia). Non ci crederete, ma è proprio così. Duemilaeduecento euro! Questo non fa altro che avvalorare ulteriormente la proposta che avevo lanciato e che ripeto: non sarebbe opportuno cominciare a sostituire gli automezzi comunali? Sono vecchissimi, funzionano male (il mitico camioncino non ha neppure le frecce!), hanno costi elevatissimi di manutenzione, etc. I soldi ci sono (anzi, ci sarebbero), nel senso che il Comune di Drapia, al contrario di molti altri della zona, non naviga in cattive acque e, volendo, i soldi per acquistare un nuovo mezzo li trova (magari rateizzando la spesa). Mi auguro, come sottolineava Pietro Naso in un commento al mio articolo di ieri, che questi suggerimenti non vengano interpretati e “bollati” come lesa maestà, ma come modello di partecipazione democratica ad una cosa che è di tutti noi. Il sindaco Porcelli ha ragione quando dice che talvolta gli provengono molte critiche e poche proposte e suggerimenti. Ebbene, qualche idea da questo blog sta venendo fuori. Ora spetta a lei sindaco recepirla o meno. Magari fornendo motivazioni in entrambi i casi. Grazie.
MarioVallone