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Un’opera particolare per rievocare la Passione

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08/04/12. Il Gruppo Giovani dell’Oratorio Don Bosco di Caria nel periodo pasquale ha messo in scena un’opera particolare per rievocare la Passione di Cristo: un musical intitolato “Morte e Vita a duello”. L’iniziativa si è svolta presso il salone del padiglione scolastico ed ha registrato la partecipazione di oltre 40 “attori”, tutti ragazzi del luogo  tra i 12 e i 18 anni, diretti dal giovane cariese Francesco Pugliese. La preparazione dello spettacolo è durata  più di due mesi: un grande gioco di squadra il cui risultato finale è stato eccellente. I numerosi presenti alla rappresentazione sono rimasti infatti positivamente impressionati. In molte scene, soprattutto nella parte finale,  nel momento in cui veniva rievocata la morte di Gesù (interpretato da Francesco Bagnato), tante persone si sono commosse fino alle lacrime.

“Morte e Vita a duello”, come accennato, è un dramma musicale sulla Passione di Cristo, scritto da Giosy Cento. L’opera è incentrata sullo scontro tra la vita e la morte, scontro che  in scena si sviluppa con la  continua e drammatica lotta tra la personificazione del male-morte, da una parte,  ed il Cristo-Vita, dall’altra. Nell’incalzante susseguirsi di avvenimenti e personaggi, dall’ingresso a Gerusalemme all’arresto nell’orto degli ulivi, dal processo alla crocifissione di Gesù, traspare continuamente il continuo e durissimo faccia a faccia tra il bene e il male, tra la luce e il buio. E’ quindi un modo originale per riflettere sulla continua sfida tra la vita e la morte, che avviene nel mondo in ogni istante; e per ricordare a tutti che, alla fine, vincerà il Cristo Vita.

“Non avevo dubbi sulla buona riuscita dello spettacolo- ha commentato Francesco Pugliese, colui che ha raccolto e diretto i ragazzi- ciò che mi gratifica  e di cui vado fiero-ha aggiunto lo stesso Pugliese- è di essere riuscito insieme ad altri giovani, in particolare Annalisa Fusca,  a radunare  ogni sera per più di due mesi  tanti ragazzi  impegnandoli, coinvolgendoli  in una rappresentazione  dall’alto significato spirituale   che ha  un qualcosa di grande da insegnare e da trasmettere. L’ottima riuscita della rappresentazione-ha proseguito il giovane cariese- dimostra   che non è vero che le nuove generazioni  siano lontane da certi temi  o che siano  vuote o prive di interessi. Ho sempre creduto   nei ragazzi e nei giovani, ho sempre dato loro  fiducia,  ho scommesso sempre su di loro coinvolgendoli in diversi progetti, ed essi hanno sempre dato ottimi risultati;  ciò  dimostra –ha concluso- che, se  coinvolti, seguiti, guidati,  possono realizzare grandi cose;  il  successo della rappresentazione Morte e vita a duello ne è l’ennesima dimostrazione”. Ecco, quindi, l’elenco di tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dello spettacolo: Francesco Bagnato, Katia Pugliese, Davide Bagnato, Mattia Pietropaolo  Christian Loiacono Francesco Vita, Pietro Pugliese, Salvatore Nicolini Paolo Bagnato, Giuseppe Rombola’, Antonio Sposaro, Francesco Rizzo, Giuseppe, Staropoli, Kevin Naso, Giuseppe Loiacono,  Dario Bagnato, Giulia Bagnato, Antonio Rombola’, Francesco Costa,Mariano Valanzuela, Antonio Pietropaolo, Agostino Mollo, Paolo Pugliese, Francesco Pugliese, Camilla Loiacono, Mariarosa Broso, Sonia Pugliese, Chiara Pugliese, Chiara Pugliese, Desirè Naso, Elena Scavelli, Marta Porcelli, Marialuisa Pugliese, Teresa Accorinti, Serena Pugliese, Chiara Pugliese, Caterina Naso, Giuseppe DiBella, Domenica Staropoli e Caterina Pugliese.

MarioVallone

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