Consorzio costa tirrenica, cronaca di una morte annunciata

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07/04/12. Dopo circa 30 anni di attività il “Consorzio intercomunale per la promozione e lo sviluppo della costa tirrenica” ha chiuso i battenti. Sulla scorta del dato acquisito il prefetto di Vibo Valentia, Michele Di Bari, ha  provveduto a nominare il commissario liquidatore, individuato nella persona del viceprefetto Maria Rosa Luzza, la quale avrà il non facile compito di stabilire i debiti dell’organismo, debiti che dovranno essere appianati dai Comuni che ne facevano parte. La fine del consorzio è stata voluta un pò da tutti i sindaci dei dieci enti consorziati: Nicotera, Joppolo, Ricadi, Spilinga, Tropea, Briatico, Parghelia, Zambrone, Zaccanopoli e Drapia. Il consorzio era nato nel 1984 ed aveva la propria sede a Tropea. Tra i suoi compiti-obiettivi vi è stato, in particolare, quello della depurazione, tema di vitale importanza per il nostro territorio, che si è cercato di affrontare ottenendo risultati alterni. L’ultimo presidente del consorzio è stato Girolamo Pungitore, il quale, circa un anno fa, si era dimesso. Per tale ragione erano state avviate le procedure di scioglimento.

MarioVallone

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