05/04/12. Si è tenuta, per il terzo anno consecutivo, la cerimonia di consegna di un quadro alle scuole di Parghelia, manifestazione organizzata dall’assessorato alla Cultura guidato da Anna Sambiase. Alla presenza degli alunni e delle maestre, dopo i saluti della responsabile della Scuola elementare e dell’infanzia Don Giovanni Bosco di Parghelia, Armanda Proto, vi è stata una breve introduzione di Anna Sambiase, la quale ha portato i saluti del Sindaco ed ha ricordato l’importanza dell’iniziativa voluta per abbellire i locali della scuola e per avvicinare i bambini all’arte .
Dopo il maestro Franco Cuturello e l’artista Silvana Dell’Ordine, questa volta la consegna del quadro è toccata all’avvocato e pittrice Michalolia Calliope, nata ad Atene, città cui è rimasta sempre molto legata; ella ha manifestato i suoi interessi letterari ed artistici fin da piccola; infatti, da autodidatta, si è formata nell’ambiente familiare sotto gli occhi della sorella maggiore, nota pittrice ateniese. Non ha mai frequentato alcuna accademia, alcuna scuola d’arte nè, del resto, ha mai avuto maestri, eppure dipinge con pathos le sue emozioni. E’ un’artista eclettica e versatile, la quale traspone nelle opere la sua voglia di evadere dal conformismo tecnico. Lei dice: “Non si può essere pittore se non si è profondamente poeta”. Fino al 2005 dipingeva per sè rifiutando l’esposizione della sua “anima” ad occhi indiscreti. Nel 2006, spinta dai suoi familiari ed amici, ha iniziato timidamente a partecipare a premi, concorsi e rassegne d’arte collettiva. Si considera “orgogliosamente” dilettante perchè appassionata d’arte. Recentemente ha ottenuto un premio, nell’ambito della manifestazione “Tropea Onde Mediterranee 2011”, collocandosi al primo posto nella sezione “Onda quinta – poesia d’Europa”. La stessa pittrice, nel presentare il suo quadro, ha spiegato ai ragazzi il significato dell’opera intitolata “Il cuore dell’albero sacro”, un’’opera che nasce da una continua ed estenuante ricerca di emozioni, voglia di “catturare l’eterno” per restituirlo, con i segni ed i colori, alla realtà. Ai bambini presenti, molto attenti e curiosi , ha spiegato che il grande cerchio contenuto nel quadro, è come l’abbraccio protettivo della Madre, che si ripete all’infinito e al suo centro c’è il cuore grande del Padre misericordioso. Il centro del mondo è ovunque! D’altronde, l’artista sostiene che è sufficiente l’istinto e la fantasia dei bambini per completare il quadro del mondo!
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