27/03/12. E’ ripresa questo pomeriggio la preparazione della Vibonese in vista della trasferta di Milazzo. Agli ordini del tecnico Ferrante, del preparatore atletico Stalteri e di quello dei portieri Martelli, la squadra si è ritrovata al “Luigi Razza” per analizzare la gara con il Catanzaro e per avviare il lavoro della settimana.
L’allenatore in seconda Franco Viola è stato impegnato a Coverciano. Ancora fermo Cosentino, mentre il portiere De Filippis ha svolto un lavoro differenziato per via di un’infiammazione al nervo sciatico. Benincasa si è invece sottoposto ad apposite terapie presso lo staff medico rossoblù e, dopo aver svolto buona parte dell’allenamento, a lui si sono aggiunti Corapi e Caridi.
Sul match di domenica scorsa è ritornato l’attaccante Franco Caraccio: «Abbiamo perduto contro una grande squadra, al cospetto della quale abbiamo fatto una buona figura. Quel gol preso in avvio ha purtroppo incanalato la gara sui binari giusti per i giallorossi, ma in campo ce l’abbiamo messa tutta per rimediare e abbiamo avuto pure diverse palle gol».
Fra queste, anche quella avuta dallo stesso Caraccio, ben servito da Corapi, nel primo tempo, con la palla che ha scheggiato la traversa. «Francesco mi ha servito alla perfezione. Sono scattato e una volta in area ho calciato di potenza, ma non sono stato fortunato. E’ stata una questione di centimetri. Peccato, perché poteva essere il gol del pareggio».
Resta la soddisfazione di aver fatto la propria parte al cospetto della capolista ed in uno stadio colorato di giallorosso: «In effetti loro hanno praticamente giocato in casa e questo li ha avvantaggiati, ma sapevamo che il “Luigi Razza” sarebbe stato “invaso” dai tifosi giallorossi. Fa piacere aver assistito ad una bella giornata di sport e comunque mi preme ringraziare, anche pubblicamente, i nostri tifosi che ci hanno sostenuto dalla tribuna. Speriamo di regalargli presto altre soddisfazioni».
E queste devono arrivare nelle prossime gare: domenica si va a Milazzo e mercoledì c’è in casa il Fano. Non si può steccare. «Dobbiamo conquistare almeno quattro punti – dice Franco Caraccio – perché la nostra classifica non consente ulteriori passi falsi. Cominciamo a pensare al Milazzo. E’ uno scontro diretto e servirà la migliore Vibonese».
