26/03/12. Maria SS. di Romania si i venera come patrona sia della Città di Tropea che della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea. Il quadro della Madonna di Romania conservato nel duomo di Tropea, secondo quanto raccontato dalla tradizione locale, arrivò dall’oriente. L’immagine sacra, per sfuggire ad una sicura distruzione, fu imbarcata verso l’Italia. Durante la navigazione, passando davanti alle mura della città di Tropea, l’imbarcazione su cui viaggiava l’immagine sacra si arrestò e non si riuscì più a farla ripartire. Questo fu interpretato come volontà della Santa Vergine di esser venerata nella città di Tropea. I tropeani, festanti e felici, accolsero l’immagine sacra. Grandissima è la devozione di Tropea verso tale immagine. Alla Madonna viene inoltre attribuito il miracolo di aver protetto la città dal terribile terremoto del 1638. Durante il sisma, infatti, la popolazione si salvò perché partecipava ad una processione voluta dal vescovo che aveva sognato la Madonna, la quale lo invitava a portare in corteo la sacra effigie. La vergine di Romania si festeggia il 9 di settembre con una solenne processione a cui prendono parte le associazioni e le confraternite di tutta la diocesi, mentre il 27 di marzo, quindi domani, ricorre l’anniversario del terremoto dal quale, grazie alla Vergine, riuscì a salvarsi la città di Tropea (domani la ricorrenza è molto sobria ed esclusivamente religiosa anche perché siamo in piena Quaresima).
Francesco Pugliese
