17/03/12. Con la seduta di questa mattina si è conclusa la prima settimana di lavoro della Vibonese in vista del ritorno in campo, il prossimo 25 marzo, in occasione della partita interna con il Catanzaro. Lo staff tecnico ha, pertanto, alla luce del turno di stop previsto dal calendario per la squadra rossoblù, concesso due giorni di riposo, per cui i calciatori si ritroveranno martedì pomeriggio allo stadio “Luigi Razza” per cominciare la settimana di lavoro in ottica Catanzaro.
In casa rossoblù desta qualche preoccupazione lo stato di salute di Benincasa, che si è sottoposto ad appositi esami che hanno riscontrato un piccolo stiramento al flessore, che lo mette in dubbio per la partita di domenica prossima. Lo staff medico diretto dal dottore Cino Bilotta proverà, ad ogni modo, a rimetterlo in sesto.
Allenamento differenziato, invece, per D’Agostino, Figliomeni, Mastroianni e Caridi, che tuttavia martedì dovrebbero rientrare a lavorare con il gruppo. Resta fermo Cosentino, per via del colpo al ginocchio subito nel finale della gara con il Celano.
Al termine della seduta di allenamento di questa mattina per lo staff tecnico ha parlato Franco Viola: «E’ trascorsa una settimana proficua, nella quale si è potuto lavorare sul piano tattico ed anche sul piano atletico con una certa intensità. Il gruppo si è allenato con massima attenzione e partecipazione e posso ritenermi soddisfatto».
Sicuramente le assenze hanno condizionato un po’ il lavoro dello staff tecnico, ma Viola preferisce non pensarci: «Avessimo avuto tutti a disposizione sarebbe stato meglio, però bisogna anche pensare a delle alternative, per cui non ci lamentiamo e guardiamo avanti».
La Vibonese è reduce da una piccola serie utile di tre gare, con cinque punti all’attivo ed un solo gol subito. La pausa giunge opportuna? «Attraversiamo un momento positivo e questo ci dà la carica giusta per continuare su questa strada. La pausa ci consente di rifiatare e di recuperare qualche acciaccato – sostiene Franco Viola – e noi ne approfitteremo per preparare nel miglior modo possibile la prossima partita con il Catanzaro, squadra che non ha certo bisogno di presentazioni e contro la quale servirà la migliore Vibonese».
Si resta, comunque, in quota salvezza: «Assolutamente sì. Sapevamo di dover lottare e stiamo lottando. Il campionato è stancante, siamo già alla 34ª giornata e ci sono ancora due mesi di lavoro. Bisognerà soffrire e dare il massimo fino alla fine, per centrare il nostro obiettivo, che è quello della permanenza in Seconda Divisione».
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