16/03/12. La Giunta di Vibo Valentia guidata dal Sindaco Nicola D’Agostino nel corso della seduta di martedì, ha approvato, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Sabatino Falduto, il Piano Spiaggia. Il nuovo strumento urbanistico, che sarà vagliato dalla Commissione consiliare prima della successiva approvazione in Consiglio, consentirà la riqualificazione delle strutture balneari del litorale vibonese attraverso uno sviluppo organico dei lidi.
Diverse le novità previste dal PCS. Tra i punti di forza: la previsione di un Porto canale nella zona di Bivona; la previsione di un lungomare ciclabile che collegherà il Pennello con Bivona che dovrà essere realizzato con materiali eco compatibili e che abbiano un impatto ambientale minimo (ad esempio il c.d. grigliato carrabile); l’abbattimento delle barriere architettoniche che garantirà l’accessibilità alla spiaggia anche ai soggetti diversamente abili (ciascun lido dovrà obbligatoriamente munirsi di almeno una sedia job per garantire l’accesso ai disabili motori ed inoltre saranno realizzati dei percorsi tattili che favorirnno l’accesso agli ipovedenti ed ai non vedenti); è altresì prevista la realizzazione di un lido nella zona di Trainiti che dovrà essere di supporto al Parco Marino in tal modo favorendo una migliore e più agevole fruibilità all’intero Parco e sopratutto del vecchio porto i cui resti sono ancora visibili lungo il tratto di mare prospicente la zona della baia di Trainiti.
‹Siamo convinti – ha esordito il giovane assessore di Palazzo Luigi Razza – di avere predisposto uno strumento urbanistico in grado di creare sviluppo turistico lungo l’intera fascia litoranea. Il PCS, infatti, – ha continuato Falduto – consentirà un’organizzata riqualificazione delle spiagge di Vibo Marina e di Bivona garantendo una migliore fruibilità del mare e dei servizi ad esso connessi. Scopo del piano – ha ribadito l’assessore all’Urbanistica – è quello di garantire attraverso l’organicità degli interventi progettati una significativa riqualificazione delle strutture balneari che negli anni non si sono adeguate alle varie normative di riferimento che si sono susseguite nel tempo, in tal modo favorendo degli interventi che siano il più possibile inerenti alle esigenze attuali del nostro territorio.
È impensabile, infatti, che alcune zone di spiaggia siano utilizzate in maniera non conforme alla loro vocazione naturale. La predisposizione di standard “edificatori” che dovranno essere orientati all’eco sostenibilità ed alla minima invasività edificatoria garantiranno dei lidi funzionali ma allo stesso tempo dal limitato impatto ambientale.
A parte gli interventi puntuali, che siamo certi favoriranno l’abbellimento e l’adeguamento urbanistico dell’intera zona interessata dal piano, è opportuno evidenziare come alcune idee progettuali indicate nel PCS favoriranno anche la fruibilità dell’intera costa vibonese. Il nostro auspicio è – ribadisce Falduto – che vi sia un’effettiva valorizzazione anche e soprattutto della parte di mare delimitata dal Parco Marino, proprio per tale ragione abbiamo pensato all’istituzione di un lido che sia, appunto di supporto al Parco favorendo magari delle visite ai resti del vecchio Porto ivi situati.
Lo strumento, è giusto dirlo, – chiosa l’assessore – è frutto dell’intensa opera di concertazione che l’assessorato ha tenuto nei mesi scorsi con gli stakeholder che sono intervenuti negli incontri organizzati a Vibo Marina. Siamo, altresì, convinti – ha concluso Falduto – che grazie al qualificato lavoro di tutti i componenti della competente commissione consiliare, ottimamente presieduta dall’Ing. Giannini, i cittadini della fascia costiera vibonese potranno presto usufruire di questo fondamentale strumento di sviluppo del territorio›.
