08/03/12. Oggi, in tantissime città si svolge la “Giornata mondiale del rene”. Anche a Vibo Valentia un gruppo di volontari dell’Adet (associazione composta dai nefropatici e dai loro familiari) all’entrata del nosocomio cittadino effettuerà attività di sensibilizzazione verso le problematiche collegate alle patologie renali e verso la donazione degli organi.
In Italia oltre due milioni di persone soffrono di malattie renali, patologie che se non diagnosticate in tempo e non curate possono portare a disabilità permanenti e gravi. Queste giornate dedicate al rene si prefiggono anche il fine di migliorare la qualità della vita dei pazienti nefropatici oltre che promuovere nella coscienza collettiva la cultura della donazione e del trapianto.
A Vibo gli stand saranno aperti dalle ore 8,30 alle ore 13,30 per questa iniziativa voluta fortemente dalla presidente dell’associazione Maria Destito, che ha voluto ricordare la situazione precaria in cui vivono attualmente i malati renali del vibonese: “ Mentre in 30 Paesi del mondo si celebra la giornata del rene, a Vibo, questi numerosi malati di tutto il territorio provinciale, si ritrovano senza avere un reparto specialistico di riferimento. Infatti con il 2012, ed in riferimento al piano di rientro per la sanità regionale, l’unico reparto di nefrologia della provincia è stato nella sostanza chiuso, non avendosi visto assegnato nemmeno un posto letto”; la Destito con rammarico riferisce che gli operatori volontari quest’anno non potranno indirizzare gli interessati presso il reparto di nefrologia così come avveniva gli scorsi anni, dovendo tutti fare capo al reparto di Medicina, che di fatto ha assorbito le funzione dell’ex struttura Operativa di Nefrologia, reparto che attualmente non si pone come punto specialistico di riferimento.
Mario Vallone