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Soriano, saluto in musica al nuovo prefetto

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06/03/12. Serata in onore del nuovo prefetto di Vibo Michele di Bari, giovedì 24 febbraio a Soriano, dove il sindaco Francesco Bartone ha dato il suo particolare benvenuto alla neo guida dell’Utg, organizzando un concerto di musica classica nella cittadina da lui amministrata. L’appuntamento è stato fissato per le ore 19:00, presso l’elegante sala consiliare del comune, dove il prefetto è stato accolto con tutti gli onori del caso.

Presenti alla kermesse, tra gli altri, oltre al primo inquilino del palazzo di Corso Vittorio Emanuele ed alcuni suoi vice, il vescovo Luigi Renzo, il questore di Vibo Giuseppe Cucchiara, il comandante ed il colonnello provinciali dei Carabinieri, Daniele Scardecchia e Stefano di Paolo, il maresciallo della stazione dell’arma di Soriano Barbaro Sciacca, il padre domenicano Giordano Anzalone, monsignor Remigio, ed il parroco don Pino Sergi. Gli onori di casa, al sindaco Francesco Bartone che, salutati i presenti, ha dato al prefetto un caloroso benvenuto nel territorio, augurandogli un proficuo lavoro nell’esplicare l’“oneroso” incarico affidatogli. E, da buon padrone di casa, Bartone ha omaggiato l’autorità prefettizia con alcuni libri sulla storia religiosa e culturale di Soriano e con quello che è il dolce che ormai identifica la parte dolciaria della cittadina, sua maestà il mostacciolo.

Da parte sua, il prefetto ha ringraziato il sindaco e la città per l’invito e la calorosa ospitalità, nonché per il concerto in suo onore, onore che ha voluto estendere a tutte «le forze dell’ordine ed alle istituzioni che quotidianamente danno il loro contributo per garantire il bene comune, con la collaborazione, ovviamente, della componente sociale di ogni territorio, che rende meno gravoso l’impegno istituzionale». «Ed è questo concetto –le parole dell’assessore alla cultura Rossella Varì- che si vuole esprimere con tale concerto, da cui scaturisce un esempio di come questo luogo cerchi di tessere le fila della storia e delle fatiche degli uomini, nella rappresentazione delle loro memorie». Dopo i saluti, via all’esecuzione musicale, presentata dalla direttrice dell’accademia d’arte vibonese “Musikè” Angela Crudo, mentre, Sergio Coniglio al pianoforte e la ventenne Greta Medini al violino, hanno accarezzato i timpani dei presenti, suonando vari pezzi, tra gli altri di Morricone, Mascagni, Sarasate e Piazzolla, di cui ha riscosso particolare successo “Libertango”, tanto da indurre il prefetto a richiederne il bis.

Valerio Colaci (CalabriaOra del 26 febbraio 2012)

 

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