24/02/12. In nottata l’intervento dei Carabinieri del Comando Stazione di Dinami ha consentito di trarre in arresto un pericoloso soggetto di nazionalità rumena per il reato di tentato omicidio perpetrato per mezzo di un’ascia.
O.C. queste le iniziali del giovane boscaiolo di 33 anni il quale, intorno alla mezzanotte, dopo essersi presentato a casa di un suo connazionale, amico e collega, ha tentato di colpirlo mortalmente al viso e al corpo mediante l’ascia che solitamente utilizzata per lavoro.
O.C., per cause ancora in corso di accertamento, ma verosimilmente riconducibili a tradimenti e questioni sentimentali, si sarebbe presentato a casa del suo amico E.I.C., classe ’84, ritenuto responsabile di aver importunato la sua fidanzata. Dopo aver distrutto la cassetta delle lettere e le due porte di ingresso che consentivano l’accesso all’abitazione, l’aggressore si sarebbe scagliato in maniera efferata contro l’amico, il quale, dopo una breve colluttazione in cui è rimasto ferito, sarebbe riuscito a divincolarsi, fuggire di casa ed allertare i Carabinieri.
Il personale operante, giunto sul posto, ha arrestato O.C. con ancora vicino a sé l’ascia. Dopo aver distrutto tutti gli arredi presenti all’interno della casa, l’aggressore stava consumando la cena nella sala da pranzo dell’abitazione della vittima.
O.C. era già noto alle forze dell’ordine in quanto era stato già stato tratto in arresto nel mese di giugno per fatti analoghi.
Buone le condizioni di salute del E.I.C. che, fortunatamente è riuscito a salvarsi riportando solo una ferita lacerocontusa ad una spalla, curata mediante l’applicazione di 15 punti di sutura.
