26/01/12. Si è disputata a Mileto l’amichevole del giovedì della Vibonese. Elio Ferrante e Franco Viola hanno provato diverse soluzioni ed hanno utilizzato tutti gli elementi a disposizione, ad eccezione del centrocampista Borghetto, del difensore Cosentino e del portiere Saraò. Quest’ultimo ha subito una contrattura muscolare e, assieme ai suoi compagni tuttora in infermiera, è attualmente sottoposto a trattamento fisioterapico da parte dello staff medico rossoblù diretto dal dottore Cino Bilotta. Per tutti e tre, comunque, si tratta di infortuni causati dal continuo passaggio da una superficie all’altra, problema dovuto all’atavica assenza di strutture e che influisce pesantemente sulla salute dei calciatori.
In campo si è visto anche l’ultimo arrivato, il centravanti Ferdinando Mastroianni, andato a segno nel test giocato contro la Taurianovese e vinto col punteggio di 6-0 (le altre reti di Doukara 2, Caraccio, Saturno e De Francesco)
A nome del gruppo ha parlato il capitano Alessandro Caridi, che ha inteso chiarire alcune cose. «Ho letto di gruppo spaccato – ha detto il difensore rossoblù – e di malumori al nostro interno a causa della volontà della società di utilizzare un maggior numero di under. Francamente quanto riportato ci lascia perplessi e ci fa rabbia leggere certe cose proprio sulla stampa locale che, invece, dovrebbe maggiormente capire la realtà attuale che circonda la Vibonese».
In merito il capitano aggiunge: «La decisione della società è stata condivisa da tutto il gruppo nella sua interezza e i nostri giovani hanno il completo supporto di noi più esperti. Abbiamo intuito in pieno le motivazioni che la dirigenza, al completo, ha deciso di prendere e ci siamo uniformati senza alcun problema. Certo, tutti vorrebbero giocare e dare il proprio contributo, ma sappiamo che a turno ci toccherà fare panchina e la cosa non ci crea alcun problema, perché ciò che solo conta sono la salvezza e, di fatto, la sopravvivenza della Vibonese».
Quindi Alessandro Caridi conclude: «In questo momento i nostri sforzi sono concentrati sul Melfi e su come invertire la rotta, dopo alcune gare sfortunate nelle quali sicuramente abbiamo commesso degli errori, ma nelle quali certe decisioni arbitrali ci sono state oltremodo negative. Al di là di tutto, però, spiace leggere alcune notizie infondate, che rischiano di destabilizzare l’ambiente che ci circonda. Ribadisco, pertanto, a nome della squadra, il totale appoggio a quelle che sono le disposizioni della società e ribadisco, ancora, che tutto il gruppo ha un solo pensiero in testa, vale a dire quello di mantenere la categoria».