16/01/12. L’ennesima provocazione dell’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato,Moretti, e’ riuscita nel miracolo di coesione dei gruppi dirigenti calabresi.
Questa la dichiarazione del Segretario Generale della UIL Calabria, Roberto Castagna, che invita la classe dirigente calabrese a non perdere questa occasione per recuperare un vero e proprio tavolo di trattativa con il Governo nazionale che cantierizzi i contenuti presenti nel Piano per il Sud, concordi un Piano per l’occupazione giovanile in Calabria, blocchi lo scellerato piano di ridimensionamento dei trasporti, messo in atto da Moretti, e avvii un vero e proprio rilancio delle Ferrovie per il Mezzogiorno e, in particolare, per la Calabria che diversamente rischia la morte economica e sociale.
Lo sviluppo si ferma a Napoli! Inaccettabile e’ la condizione prodotta, non solo dagli investitori privati quanto da parte di quei soggetti pubblici che, nei confronti della nostra regione, parlano bene ma razzolano male. Bene ha fatto l’on. Nucara a chiedere le dimissioni dell’amministratore delegato Moretti. Come UIL, sulla scellerata gestione dell’amministratore delegato, abbiamo fatto scioperi da soli e insieme a CGIL e CISL, convinti come siamo, da tanto tempo, che la politica morettiana ha provocato e continua a provocare disastri enormi per la Calabria e l’intero paese. Un appello, quindi, alla classe politica calabrese a dare un segnale di riscatto, abbandonando questioni di appartenenza e valorizzando solo gli interessi generali della
nostra comunità calabrese che da troppo tempo vive, sopratutto per l’inconsistenza della politica, una condizione da terzo mondo particolarmente nel campo dei servizi : sanità e trasporti.
Il Segretario Generale
Roberto Castagna
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