13/01/12. Ufficiali e agenti della polizia provinciale impegnati nelle scuole elementari e medie per insegnare ai ragazzi il rispetto delle norme che regolano la circolazione stradale, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e il senso civico dei più giovani. È quanto si propone il progetto di educazione stradale e convivenza civile promosso dalla Provincia di Vibo Valentia, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nell’Istituto Amerigo Vespucci di Vibo Marina.
Attraverso l’ausilio di opuscoli informativi e materiale audiovisivo appositamente realizzato, gli agenti provinciali terranno, da gennaio a maggio, una serie di lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche, della durata complessiva di 225 ore per gruppo di lavoro, sui comportamenti corretti da tenere in strada, sia quando si è alla guida di un veicolo che da semplici pedoni.
Per aumentare il coinvolgimento dei ragazzi, il programma prevede anche giochi a tema e l’utilizzo di kit didattici con le riproduzioni della segnaletica stradale, per ricostruire in classe o in palestra contesti urbani nei quali esercitarsi.
L’iniziativa, che ha un costo complessivo di 100mila euro, di cui 65mila erogati nell’ambito del Piano nazionale di sicurezza stradale, coinvolgerà 35 circoli didattici, presenti su tutto il territorio provinciale.
Alla presentazione di ieri hanno preso parte la dirigente scolastica Maria Salvia, il presidente della Provincia Francesco De Nisi, gli assessori provinciali alla Viabilità e alla Pubblica istruzione, rispettivamente Giuseppe Barbuto e Pasquale Fera, il comandante della Polizia provinciale Giuseppe La Fortuna e la responsabile del progetto, Maria Conocchiella. Presenti anche gli estensori del progetto, che hanno curato la realizzazione del materiale informativo, Carmelo Apa e Antonio Santamaria.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti, sono state illustrate nel dettaglio le finalità formative del programma, che ha preso le mosse nel 2003, anno in cui la Provincia partecipò al bando regionale che conferiva i finanziamenti relativi alla realizzazione degli interventi previsti dal Piano nazionale di sicurezza stradale. Soltanto di recente, però, i fondi in questione sono stati effettivamente assegnati alle Amministrazioni provinciali, consentendo finalmente la concreta realizzazione dei progetti.
«Appena c’è stata la reale possibilità di attuare questa iniziativa ci siamo attivati – ha confermato il presidente De Nisi -, nella consapevolezza di quanto sia importante incentivare comportamenti corretti in strada, innanzitutto per salvaguardare la propria incolumità e quella degli altri. Ma in questo progetto c’è anche una forte valenza educativa e didattica, che poggia sul rispetto delle regole e, più in generale, della legalità».
Sugli aspetti formativi hanno insistito anche il comandante La Fortuna e gli assessori Fera e Barbuto, auspicando che gli insegnamenti appresi dai ragazzi contribuiscano anche a consolidare il senso civico dei genitori, spingendoli a rispettare pedissequamente il codice della strada.
Soddisfazione è stata espressa dalla dirigente scolastica dell’Istituto Vespucci, che ha ringraziato la Provincia per l’attenzione riservata alla scuola di Vibo Marina, ricordando a questo proposito anche la recente inaugurazione del campo sportivo polivalente realizzato e finanziato dall’Ente. «Mentre dal Comune, che ha competenza specifica sulle scuole elementari e medie, non riusciamo ad ottenere alcuna risposta alle nostre istanze», ha puntualizzato polemicamente Salvia.
