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"Non solo Tango" a Serra San Bruno

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10/01/12. L’8 gennaio scorso, a partire dalle ore 18, i “Nonsolo Tango Quartet”, (Fabio Ditto, violino; Giovanni Smiroldo, fisarmonica; Michele Cosso, contrabbasso; Francesco Silvestri pianoforte), si sono esibiti a Serra San Bruno presso i locali di palazzo Chimirri. A completare il concerto assieme al quartetto, i campioni internazionali di Tango argentino Eva Petruzzi e Francesco Panei.

L’esibizione dei “Nonsolo Tango Quartet” rientra nell’ambito del progetto culturale della Provincia, ideato e curato dall’assessore Rossella Valenzisi per il calendario degli eventi natalizi.

Di seguito all’introduzione avvenuta col tango in chiave moderna di Richard Galliano ossia “Tango pour Claude”, il maestro Francesco Silvestri ha preso la parola per presentare il progetto suo e dei suoi colleghi.

La formazione nasce nel 2002 con lo scopo di esplorare linguaggi musicali tipici del Novecento: il tango della tradizione argentina, il nuevo tango di Astor Piazzolla, le composizioni di George Gershwin e le atmosfere di Kurt Weill.

Il repertorio dei “Nonsolo Tango”, oltre a diffondere l’affascinante tradizione popolare del Tango argentino, abbraccia la musica da film, tra cui le indimenticabili composizioni di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Luis Bacalov e tanti altri.

Il concerto di domenica scorsa si è svolto in due parti: nella prima, – omaggio alla tradizione popolare argentina – sono stati eseguiti “Oblivion”, “Decarisimo”, “Adiòs Noniño”, “Invierno Porteno” e “Milonga de la Anunciation” di Piazzolla, e “El Choclo” di Villoldo. Mozzafiato la perfomance, intrisa di genuino erotismo, della coppia di ballerini Eva Petruzzi e Francesco Panei, maestri nel tenere incollato il pubblico ai suadenti sviluppi dei passi del Tango.

La seconda parte del programma è stata caratterizzata dalla musica da film. I “Nonsolo Tango”, hanno interpretato “Nuovo Cinema Paradiso” e “Metti una sera a cena” di Ennio Morricone; “Por una cabeza” di Carlos Gardel; “Il postino” di Luis Bacalov; “La vita è bella di Nicola Piovani” e “Morena” di Esteban Morgado.

Dulcis in fundo, preferendo ancora le composizioni di Piazzolla, a chiusura del concerto è stata eseguita la trascinante “Libertango”.

Una serata culturale di altissimo livello, dove però è mancata la rappresentanza comunale, rea, forse, di non aver pubblicizzato l’evento nonostante giorni addietro il materiale promozionale era stato recapitato agli amministratori del Comune.

SERVIZIO A CURA di BrunoGreco

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