10/01/12. E’ ripresa questo pomeriggio la preparazione della Vibonese in vista della trasferta di Fondi. La squadra al completo, assieme allo staff tecnico, ha analizzato la partita con la Neapolis Frattese, che ha visto i rossoblù soccombere fra le proteste, per via di un gol annullato apparso ai più regolare.
Ad essere convinto della regolarità della rete è il centravanti Mirko De Francesco, che si stava riscaldando a bordo campo. «Ero quasi in linea con l’assistente e Doukara non era certo in fuorigioco. Tra l’altro c’era Marinucci Palermo appostato quasi sulla linea di porta e quando la palla si è infilata in rete inizialmente non ha neppure accennato ad una protesta. E’ talmente evidente che era proprio lui a tenere in gioco Doukara. Francamente non so proprio cosa abbia visto l’assistente arbitrale. E’ un peccato, perché pur con i nostri limiti e i nostri difetti, eravamo riusciti a pareggiare».
Entrato nella ripresa, l’attaccante rossoblù ha pure sfiorato la rete del pari. Il suo diagonale, però, è stato miracolosamente respinto dal portiere ospite. «Pettinari ha fatto un gran bell’intervento – spiega De Francesco – e ha salvato la sua porta. Francamente ero convinto di segnare. Peccato. E’ una magra consolazione, ma non meritavamo di perdere».
Fra le note positive il fatto di aver chiuso l’avversario nella propria metà campo e di aver terminato il match sorretti da un’ottima forma atletica. «Fisicamente stiamo bene e si vede. Allo stesso tempo, se è vero che siamo partiti contratti nel primo tempo, nella ripresa abbiamo giocato una gran bella partita. Gli episodi, stavolta, non sono stati dalla nostra parte».
Si guarda al Fondi: «Domenica prossima – spiega l’attaccante della Vibonese – ci aspetta un avversario da affrontare con lo spirito giusto fin dal primo minuto, Il Fondi farà di tutto per agganciarci in classifica. Noi dobbiamo riscattarci due volte: dapprima dobbiamo cancellare il ko col Neapolis, quindi dobbiamo rimediare quella sconfitta dell’andata. Era il giorno del debutto in casa e la tensione ci fece un brutto scherzo, giocando una gara negativa».
L’ultima considerazione della punta rossoblù è relativa ad una stagione che, a livello personale, ha visto De Francesco partire bene (doppietta al Milazzo in coppa) e poi subire un rallentamento, con un utilizzo a singhiozzo e in una nuova posizione. «Per quanto mi riguarda sono qui per fare la mia parte e per rendermi utile quando lo staff tecnico lo ritiene opportuno. Non ho mai giocato da esterno, ma le esigenze personali lasciano il passo a quelle della squadra. Ovviamente spero di avere sempre maggiore spazio, anche perché mi manca il ritmo partita e in venti minuti puoi fare ben poco. Continuerò a dare il massimo per la salvezza della Vibonese, che è l’obiettivo primario di tutti».