07/01/12. Sono ancora vive le scottature tra il giornalista Michele Garrì e l’amministrazione comunale di Capistrano. Dopo la polemica riaccesa l’ottobre scorso in merito alla «scarsa considerazione» che l’amministrazione comunale nutrirebbe nei confronti dell’opera di Renoir “Il Battesimo di Gesù sul fiume Giordano”, custodito all’interno della chiesa matrice di Capistrano, il Garrì punta nuovamente il dito contro l’amministrazione comunale e l’assessore alla cultura Stella Francolino. Attraverso un comunicato diffuso alla stampa, Michele Garrì sostiene chenel neo programma culturale dal nome “Caffè culturale” promosso dall’assessore Stella Francolino e curato da Francesca Nacci, l’amministrazione avrebbe «snobbato l’affresco di Renoir».
Il nuovo progetto culturale patrocinato dall’amministrazione comunale, prevede cinque incontri domenicali. I temi che verranno affrontati durante i 5 incontri sono: “Il corpo delle donne – ed il mondo creò la donna”, appuntamento inaugurale; “Antropologia, arte e stregoneria” con la proiezione del film “Le streghe” di Eastwick domenica 8 gennaio; “Lo specchio davanti alla natura” domenica 15 gennaio; “Estetica ed antropologia del don Giovanni” domenica 5 febbraio; “Il vampiro e le intermittenze della morte” domenica 12 febbraio.
Pertanto, il Garrì rinnova la propria posizione critica nei confronti dell’amministrazione comunale per il fatto che la stessa non abbia inserito l’affresco di Renoir tra i temi culturali del nuovo progetto patrocinato dal Comune.
A chiusura del comunicato, non risparmiando un pizzico di sarcasmo, Garrì dichiara: «Peccato che si siano dimenticati ancora una volta di Renoir. Gli amministratori vanno in cerca di streghe, di ciò che non c’è, dimenticandosi della cultura con la “C” maiuscola».
BRUNO GRECO
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